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Porta Garibaldi

Salendo dal lungomare attraverso Via Scipione l'Africano si giunge a Porta Garibaldi, uno degli ingressi alla città vecchia, da cui entrarono Garibaldi e i Mille dopo lo sbarco dell'11 Maggio 1860. 
Da qui ancora oggi ci si immette nel centro storico di Marsala.


Palazzo VII Aprile

La tradizione vuole che laddove oggi sorge Palazzo VII Aprile era ubicata la Loggia dei Pisani, una struttura a portico in cui si esercitavano il cambio ed il mercato. Per questo, ancora oggi, la piazza antistante viene chiamata "Loggia". 
Oggi sede del Consiglio Comunale e di alcuni uffici municipali, il palazzo fu edificato nel XVI secolo, mentre l'attuale facciata risale alla metà' del secolo XVIII. Dopo il 1860 assunse l'attuale nome a ricordo di una insurrezione popolare avvenuta a Marsala contro i Borboni.


 Chiesa Madre

La costruzione della Chiesa Madre o Madrice, che sorge sulla piazza centrale della citta', la Loggia, ed e' dedicata a San Tommaso di Canterbury, risale al periodo normanno.  Dalla salda facciata manieristico barocca, custodisce numerose opere scultoree dei secoli XV e XVI. Di pregevole fattura è l'icona marmorea posta nella cappella a sinistra del presbiterio raffigurante, in venti pannelli, l'Annunciazione, scene della vita e della passione di Cristo, gli evangelisti e i santi Crispino e Giuseppe.
La chiesa custodisce inoltre dipinti del XVII e XVIII secolo.


 Gli Arazzi

Esposti in un museo unico nel suo genere in Sicilia, annesso alla Chiesa Madre, gli otto arazzi di manifattura fiamminga risalgono alla seconda meta' del secolo XVI. 
Gli episodi in essi raffigurati sono tratti in maniera alquanto libera dal testo storico di Giuseppe Flavio "La guerra giudaica.


Complesso Monumentale San Pietro

Centro culturale e luogo di aggregazione, il cinquecentesco Monastero delle suore Benedettine conserva un fascino inconsueto, molto coinvolgente. 
Protetto dalla specola cuspidata a torre quadrata, nella sua suggestiva e monumentale struttura architettonica ospita oggi, in quelle che furono le celle, i refettori e gli altri ambienti di supporto, la biblioteca comunale ed il museo civico di Marsala. 
Quest'ultimo e' articolato in tre sezioni: risorgimentale-garibaldina, archeologica e delle tradizioni popolari. 
Nel complesso architettonico sono inserite anche una modernissima sala conferenze ed alcune strutture per il tempo libero:fonoteca, videoteca, ludoteca e cafeteria, zona di ristoro ricavata dalle antiche cucine del Convento.


Convento del Carmine

Risale al 1155 la costruzione del Convento del Carmine, il piu' antico di Marsala, un vero gioiello architettonico recentemente ristrutturato, ora sede dell'Ente Mostra di Pittura Contemporanea, un abbraccio ideale tra passato e presente, tra storia e cultura. 
Numerose oggi le mostre di artisti di prestigio, italiani e stranieri, che si aggiungono alla ricca pinacoteca comunale.


Chiesa del Purgatorio

Fu costruita nel 1669 la chiesa dedicata ai Santi Fabiano e Sebastiano ad opera della Congregazione delle Anime del Purgatorio, da cui prese il nome. Dominante lo stile barocco, sia nella facciata che negli stucchi interni, mentre i campanili richiamano le architetture dei Borromini.


Fontana del Vino

Nella Citta' del vino, in piazza Francesco Pizzo, si erge imponente la Fontana del Vino, un gruppo scultoreo del maestro Salvatore Fiume, che raffigura una baccante e un asino scalciante che porta sulla soma una botte di vino.


Baglio Anselmi

Sul lungomare, in prossimita' di Capo Boeo, sorge il Baglio Anselmi, ex stabilimento vinicolo risalente alla meta' del secolo scorso, nel quale ha sede il Museo archeologico.  Qui, oltre a preziosi ed interessanti reperti archeologici che vanno dal periodo preistorico al medioevo, è custodita la Nave Punica. 
Si tratta di un relitto da guerra fenicio-punico del III secolo a.C., epoca delle guerre puniche tra romani e cartaginesi, rinvenuto nel mare tra Favignana e la terraferma. 
Esempio unico giunto sino ai nostri giorni, scoperto per caso nel 1969, il fantastico reperto e' stato riconosciuto come un puzzle ed ancora oggi e' oggetto di ricerche ed approfondimenti da parte di studiosi di tutto il mondo per le tecniche di costruzione ed i materiali utilizzati.


Chiesa San Giovanni

A poche decine di metri dal Baglio Anselmi sorge la piccola chiesa di San Giovanni, compatrono della Città. 
La chiesa, che risale alla meta' del XVI secolo, custodisce nel suo sotterraneo una grotta nella quale, come narra la leggenda, la Sibilla Lilybetana pronunciava i suoi vaticini.


Piazza S. Girolamo

L'area di San Girolamo, è un'opera, a cielo aperto, che sorge in pieno centro storico nelle immediate adiacenze della Chiesa del Purgatorio. L'area di San Girolamo sorge accanto alla Scuola elementare "Giuseppe Garibaldi", delimitata dalle vie San Lorenzo, Garraffa e Cammareri Scurti. Il progetto, redatto dagli architetti Pietro Di Maria e Franco Franchina è consistito nella realizzazione di una piazza come testimonianza del legame tra città antica e quella contemporanea. Accogliente è la zona pedonale accessibile anche dal cortile della scuola. Particolare attenzione è stata data all'arredo urbano con panchine in pietra, segnaletica informativa, messa a dimora di alberi di agrumi, nonché alla realizzazione di un impianto di illuminazione che dona risalto alla piazza e agli scavi. E proprio l'aspetto archeologico viene posto in risalto. Il complesso edilizio ellenistico-romano presenta resti di pavimentazione e strutture murarie, con la tipica tecnica "a telaio" di tradizione fenicio-punica. La fase medioevale e post è invece ben documentata da due pozzi a da reperti in ceramica, questi ultimi conservati nel "Baglio Anselmi" di Marsala.

 

Palazzo Fici

Palazzo Fici è uno dei più significativi  esempi di  residenza signorile del secolo XVIII, fu costruito sul finire del XVII secolo dal Duca Giovanni Saverio Fici(discendente da Antonio Fici 1390), che nel suo testamento parla di un grande palazzo  recentemente costruito sulla strada del Cassero. La facciata principale  sull’antico Cassaro (oggi Via XI Maggio),  scandita da un reticolo di piatte cornici, è dominata dal sontuoso portale-balcone, ampiamente decorato  con motivi barocchi.

Il Palazzo Fici è stato eletto, dalla sua riapertura, a luogo-simbolo di “Marsala, Città del Vino”: ospita infatti sin dal marzo 2011 l’Enoteca comunale e ha assunto così un ruolo strategico nella promozione delle produzioni vinicole locali, oltre a rappresentare un luogo speciale per le degustazioni tipiche proposte o anche solamente per incontrare un amico davanti ad un bicchiere di vino marsala.

 

Palazzo Burgio-Spanò

Appartenente ancora oggi alla nobile famiglia marsalese, fu Prospetto di Palazzo Burgio-Spanò
Prospetto di Palazzo Burgio-Spanò
costruito nei primi anni del ventesimo secolo, si trova all'angolo tra via XI Maggio e via Eliodoro Lombardi, quasi di fronte Palazzo Fici. 

Il palazzo Burgio-Spanò risente molto del periodo in cui è stato eretto, caratterizzato da una certa tendenza all’eclettismo tipico dell’architettura siciliana degli inizi del XX secolo. Si distingue dal resto dei palazzi signorili del centro urbano anche per il colore decisamente più chiaro del suo prospetto. Di particolare nota e suggestione è la soluzione del portale d’ingresso, posto proprio sullo spigolo smussato dell’edificio.

Per anni è stato uno dei principali contenitori culturali della città, avendo ospitato la Galleria Civica d'arte Contemporanea "Francesco Pizzo", dove sono state esposte le opere di alcuni tra i principali pittori del Novecento italiano, tra cui Guttuso, Fiume e Cassinari.